Istituto Superiore "G. Minutoli"

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Programma per la Trasparenza e l’Integrità 2014-2016

2 Dic 13 Redazione Sito
Riassunto

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 Deliberato e in attesa di specifiche indicazioni ministeriali

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L’INTEGRITÀ’ 2014 – 2016

 (articolo 10 del D.L.vo 14 marzo 2013, n. 33)

 In questo documento é riportato il programma triennale per la trasparenza e l’integrità (PTTI) ai sensi dell’Art. 10 del D.L.vo 33/2013 (d’ora in avanti “decreto”), valido per il triennio 2014-2016. Al fine di semplificare le elaborazioni e ridurre i tempi di lavoro, il presente PTTI costituisce una sezione del Piano di prevenzione della corruzione ex Art. 1, commi 7, 8, 9 e 59 della L. 190/2012  formalizzata come atto autonomo. Il Programma si articola nei punti che seguono.

 1) PRINCIPI ISPIRATORI

Il PTTI si ispira ai seguenti principi:

– “accessibilità totale”, come comportamento proattivo della scuola che, preventivamente, pubblicae rende accessibili le informazioni riguardanti l’organizzazione, il funzionamento e le attività sviluppate dalla scuola, con la sola restrizione riguardante i dati sensibili di cui al D.L.vo 196/2003;

– la trasparenza corrisponde alla nozione di “livello essenziale di prestazione” di cui all’Art. 117, lettera “m”, della Costituzione, conseguentemente rappresenta non soltanto una “facilitazione” all’accesso ai servizi erogati dall’I.S. “G.Minutoli” ma è essa stessa un servizio per il cittadino;

– la trasparenza costituisce un presidio imprescindibile nella prevenzione della corruzione.

 2) IL RESPONSABILE DELLA TRASPARENZA

Il responsabile di cui all’Art. 43 del decreto è il dirigente scolastico pro tempore . Nominativo e contatti del responsabile sono pubblicati e aggiornati nella sezione “amministrazione trasparente” e in altri spazi del sito web.

 3) INTEGRAZIONE

Per quanto sopra la trasparenza, e con essa il PTTI, mantiene profonde connessioni con:

– il Piano della performance ex Art. 10 D.L.vo 150/2009 (che, per effetto dell’Art. 74, comma 4 del medesimo decreto e il mancato perfezionamento delle norme secondarie ivi previste, non riguarda l’area didattica) in quanto istanza strettamente connaturata con le filiere amministrative;

– il Piano di prevenzione della corruzione ex Art. 1, commi 7, 8,9 e 59 della L. 190/2012;

– gli interventi normativi e organizzativi volti a favorire la dematerializzazione degli atti

amministrativi e la digitalizzazione dei flussi informativi ( D.L.vo 82/2005; L. 4/2004; L. 69/2009).

 4) OBIETTIVI STRATEGICI

Gli obiettivi strategici del programma sono:

a) aumentare il numero degli accessi al sito della scuola;

b) diminuire le comunicazioni verso l’esterno per chiamata diretta, avvisi cartacei etc;

c) diminuire le istanze interne ed esterne e le richieste di informazioni per presenza diretta o per telefono/fax degli interessati;

d) aumentare l’impiego della PEO e della PEC per le istanze degli utenti;

e) nelle comunicazioni interne, aumentare l’impiego di:

– cartelle condivise;

– posta elettronica;

f) diminuire la quantità di documenti prodotti su supporto cartaceo;

g) ridurre i tempi e i costi delle filiere amministrative e informative;

h) aumentare il grado di soddisfazione degli utenti;

i) innalzare il livello di prevenzione di comportamenti anomali.

 5) COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER

L’organizzazione scolastica, stante la presenza degli organi collegiali di cui alla parte prima, titolo 1° del D.L.vo 297/1994, è strutturalmente predisposta per l’interfacciamento con gli stakeholder, sia interni che esterni. Conseguentemente gli OO.CC. rappresentano il luogo privilegiato ove si realizza l’elaborazione, l’attuazione e la manutenzione del PTTI.

Per favorire quanto sopra:

– l’atto di indirizzo e la proposta di PTTI, a cura del responsabile, viene trasmessa con congruo anticipo, rispetto alla seduta di adozione, a tutti i membri del consiglio d’istituto;

– negli OdG. delle sedute degli organi collegiali, con cadenza almeno bimestrale è inserito il seguente punto: stato di attuazione del Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità.

– la gestione del sito è curata direttamente sotton la responsabilità del Dirigente Scolastico;

 6) LE GIORNATE DELLA TRASPARENZA

Il Programma individua nelle assemblee dedicate alle elezioni dei rappresentanti dei genitori negli OO.CC. di cui all’Art. 21, comma 1 dell’OM 215/1991, i momenti in cui realizzare una capillare informazione sui contenuti del presente Programma e del Piano e la relazione sulla performance di cui all’articolo 10, comma 1, lettere a) e b), del D.L.vo 150/2009, come previsto al comma 6 dell’Art10 del D.L.vo 33/2013. Gli esiti attesi dalle predette “giornate della trasparenza” sono:

– feedback per il miglioramento della performance;

– feedback per il miglioramento dei servizi.

 7) LA SEZIONE “AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE”

Uno dei propulsori maggiori della rete e del processo della trasparenza è la sezione “AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE” (AT; Art. 9 del decreto); a tale riguardo:

a) a cura del responsabile del sito web, la sezione è strutturata in conformità con le prescrizioni contenute nell’allegato A al decreto;

b) il responsabile della trasparenza cura e monitora il flusso delle informazioni sulla sezione;

c) ciascun operatore scolastico è personalmente impegnato a:

– ridurre la produzione documentale su supporto cartaceo a favore di quella digitale;

– utilizzare cartelle condivise, indirizzi di posta elettronica e ogni altra soluzione tecnologica in grado di migliorare l’interconnessione digitale;

– consultare assiduamente il sito della scuola per ricevere e fornire le informazioni sul funzionamento dell’istituto;

d) il dirigente scolastico anche nella qualità di responsabile del sito web ed il DSGA forniscono le informazioni necessarie affinché tutti i soggetti produttori/elaboratori di informazioni diventino progressivamente sempre più autonomi nel pubblicare le predette informazioni nelle sezioni di competenza.

E’ esclusa la pubblicazione su “AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE”, in quanto a vario titolo non riguardanti l’istituzione scolastica, delle seguenti sotto-sezioni, previste dall’ allegato A al decreto; le motivazioni tecnico-giuridiche dell’esclusione sono riportate direttamente nelle corrispondenti sotto-sezioni, sul sito della scuola.

Oneri informativi per cittadini e imprese

 Sanzioni per mancata comunicazione dei dati

 Rendiconti gruppi consiliari regionali, provinciali

 Consulenti e collaboratori

 Incarichi amministrativi di vertice

 Dirigenti

 Posizioni organizzative

 Dotazione organica

 Personale non a tempo indeterminato

Tassi di assenza

 OIV

 Bandi di concorso

 Ammontare complessivo dei premi

 Dati relativi ai premi

 Enti pubblici vigilati

 Società partecipate

 Rappresentazione grafica

 Dati aggregati attività amministrativa

 Controlli sulle imprese

 Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici: Criteri e modalità – Atti di concessione

 Beni immobili e gestione patrimonio: Patrimonio immobiliare – Canoni di locazione o affitto

 Costi contabilizzati

 Tempi medi di erogazione dei servizi

 Liste di attesa

 IBAN e pagamenti informatici

 Opere pubbliche

 Pianificazione e governo del territorio

 Informazioni ambientali

 Strutture sanitarie private accreditate

 Interventi straordinari e di emergenza

 8) I FLUSSI DELLA TRASPARENZA E MONITORAGGIO

Il programma è articolato in settori denominati FLUSSI DELLA TRASPARENZA; i predetti settori sono:

– FLUSSI DELLE INFORMAZIONI E DEGLI ACCESSI ATTRAVERSO IL SITO ISTITUZIONALE;

– FLUSSI INFORMATIVI CON LE FAMIGLIE;

– FLUSSI DELLA TRASPARENZA EX D.L.vo 196/2003.

Ciascun flusso della trasparenza viene esplicitato in maniera analitica attraverso indicatori

denominati FATTORI E COMPORTAMENTI PROATTIVI, che costituiscono le espressioni della trasparenza osservabili e valutabili.

I “fattori e comportamenti proattivi” sono definiti in modo che sia sempre possibile verificarne l’effettiva realizzazione, riducendo la misurazione al codice binario SI/NO.

Il programma prevede l’attribuzione dei compiti di monitoraggio verifica ad un sistema di soggetti distribuiti, in modo da ridurre il rischio di auto-referenzialità.

Nelle tabelle che seguono sono specificati

Ambiti, “fattori e comportamenti proattivi”, “misurazioni e verifiche” e “organi di verifica e miglioramento” .

 FLUSSI DELLA TRASPARENZA ATTRAVERSO IL SITO ISTITUZIONALE

FATTORI   E

COMPORTAMENTI

PROATTIVI

TEMPI

MONITORAGGIO

Sito istituzionale conforme

standard   .gov.it

previsto entro il 31/12/2014

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

Pubblicazione “Atti generali”

Attivato.

Aggiornato periodicamente

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

CONSIGLIO  D’ISTITUTO

DSGA

Pubblicazione di “Organi di

indirizzo politico-amministrativo”

Attivato.

Aggiornato  periodicamente

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

CONSIGLIO  D’ISTITUTO

Pubblicazione “Articolazione

degli uffici”

Attivato.

Aggiornato  periodicamente

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

DSGA

Pubblicazione “Telefono e posta

elettronica”

Attivato 

Aggiornato  periodicamente

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

DSGA

Pubblicazione di “Incarichi

conferiti e autorizzati ai

dipendenti 

Attivato

Aggiornato periodicamente

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

CONSIGLIO  D’ISTITUTO

A.A. INCARICATO  DEL

PERSONALE

Pubblicazione di “Contrattazione

collettiva”

Attivato 

Aggiornato  periodicamente

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

CONSIGLIO  D’ISTITUTO

DSGA

RSU

Pubblicazione di “Contrattazione

integrativa”

Attivato

Aggiornato periodicamente

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

CONSIGLIO  D’ISTITUTO

DSGA

RSU

Pubblicazione di “Piano della

Performance”

Attivato

Aggiornato periodicamente

RESPONSABILE  EX  ART. 43 REFERENTE  SITO

CONSIGLIO  D’ISTITUTO

DSGA

Pubblicazione di “Relazione

sulla Performance”

Prevista entro il 28/2/2014

Aggiornato periodicamente

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

CONSIGLIO  D’ISTITUTO

DSGA

Pubblicazione di “Benessere

organizzativo”

Attivato

Aggiornato periodicamente

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

R.L.S.

A.S.P.P.

Pubblicazione di “Dati aggregati

attività amministrativa”

limitatamente al comma 2

dell’Art. 24 D.L.vo 33/2013

Non interessa la scuola

 

Pubblicazione di “Tipologie di

procedimento”

Attivato 

Aggiornato periodicamente

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

DSGA

Pubblicazione di “Dichiarazioni

sostitutive e acquisizione

d’ufficio dei dati”

Attivato 

Aggiornato periodicamente

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

DSGA

A.A.  COMPETENTI  DI  SETTORE

Pubblicazione di “Provvedimenti

dirigenti”

Aggiornato periodicamente Attivato 

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

CONSIGLIO  D’ISTITUTO

Pubblicazione di “Provvedimenti

organi indirizzo-politico”

Attivato 

Aggiornato periodicamente

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

CONSIGLIO  D’ISTITUTO

Pubblicazione di “Bandi di gara

e contratti”

Attivato 

Aggiornato periodicamente

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

CONSIGLIO  D’ISTITUTO

DSGA

Pubblicazione di “Bilancio

preventivo e consuntivo”

Attivato 

Aggiornato periodicamente

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

CONSIGLIO  D’ISTITUTO

DSGA

Pubblicazione “Patrimonio

immobiliare” 

 

Non esistente

 

Pubblicazione di “Canoni di

locazione o affitto” 

 

Non previsto

 

Pubblicazione di “Controlli e

rilievi sull’amministrazione”

Attivato 

Aggiornato periodicamente

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

DSGA

Pubblicazione di “Carta dei

servizi e standard di qualità”

Attivato 

Aggiornato periodicamente

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

CONSIGLIO  D’ISTITUTO

Pubblicazione “Indicatore di

tempestività dei pagamenti”

Attivato 

Aggiornato periodicamente

RESPONSABILE  EX  ART. 43

REFERENTE  SITO

DSGA

 FLUSSI INFORMATIVI CON LE FAMIGLIE

Flussi informativi con le famiglie

FATTORI   E   COMPORTAMENTI

PROATTIVI

TEMPI

MONITORAGGIO

Modalità per i rapporti con le famiglie

Definito il piano

CONSIGLIO  D’IST.

ex art. 29 comma 4 del CCNL

comparto scuola

Attivato

CONSIGLIO  D’IST.

modalità di ricevimento individuale

da parte del DS e dei docenti

Definite

CONSIGLIO  D’IST.

“pagella”   e   registro   elettronico 

art. 7 L. 135/2012

Attivata/Avvio previsto per a.s.2014-2015

CONSIGLIO  D’IST.

COLLEGIO  DOC.

REFERENTE

incontri periodici con i genitori

Definiti

CONSIGLIO  D’IST.

FLUSSI SULLA TRASPARENZA EX D. L.VO 196/2003

Flussi sulla trasparenza

FATTORI   E   COMPORTAMENTI

PROATTIVI

TEMPI

MONITORAGGIO

1) nomine degli incaricati dei

trattamenti al personale

amministrativo ex art. 30

Effettuate

CONSIGLIO  D’IST.

RESPONSABILE  Art 29

2) nomine degli incaricati dei

trattamenti al personale docente ex

art. 30

Effettuate

CONSIGLIO  D’IST.

RESPONSABILE  Art 29

3) nomina del responsabile dei

trattamenti per il personale

amministrativo ex art. 29

Effettuata

CONSIGLIO  D’IST.

4) nomine ai fiduciari di

plesso/sede di responsabili dei

trattamenti per il personale docente

ex art. 29

Non previsto

5) informativa privacy ex art. 13

Pubblicata

CONSIGLIO  D’IST.

RESPONSABILE  Art 29

6) documento programmatico sulla

sicurezza ex   allegato B punto n°

19

Pubblicato

CONSIGLIO  D’IST.

RESPONSABILE  Art 29

9) DIFFUSIONE   DEL   PTTI

Il presente Programma e i suoi contenuti vengono diffusi:

 mediante pubblicazione nel sito web della scuola;

 discussione nell’ambito degli OO.CC.

10) DIFFUSIONE   DELLA   SEZIONE   “AMMINISTRAZIONE   TRASPARENTE”

La conoscenza e l’uso della sezione “amministrazione trasparente” viene favorita:

 discussione nell’ambito degli OO.CC.

Messina, 16.1.2014

In allegato: