A tutti i Docenti

Ai docenti esperti e tutor PON/POF

SEDE

Oggetto: Indicazione operative per scrutini finali.

Preliminarmente si ricorda che il singolo docente ha la competenza per la valutazione in itinere degli apprendimenti dell’alunno in riferimento alla propria materia, mentre il Consiglio di Classe è competente per la valutazione dell’attività didattica e degli apprendimenti dell’alunno in fase finale. Tutte le valutazioni devono essere espresse all’unanimità o a maggioranza ed in caso di parità prevale il voto del Presidente.

Con la presente si richiamano tutte le norme fondamentali che regolano le operazioni di scrutinio ed in particolare il D.lgs 297/1994, il D.M. 80/2007 ed il D.P.R. 122/2009. Tutti i Consigli di Classe dovranno fare inoltre riferimento ai criteri deliberati dal Collegio Docenti nella seduta del 19.5.2015, al fine di rendere imparziale ed omogenea la valutazione di tutti gli alunni che frequentano questa istituzione scolastica.

In particolare si rimanda al detto deliberato per i criteri e le deroghe da applicare per certificare per ogni singolo alunno la validità dell’anno scolastico ai sensi della C.M. 20/2011, ricordando che per monte ore annuale si intende quello previsto dagli specifici piani di studio (es. monte ore 1056 – max ore assenze 264).

I Consigli di Classe devono formare collegio perfetto e, dunque, in caso di assenza di un docente esso dovrà essere sostituito da docente di identica disciplina. Saranno presieduti dallo scrivente che, tuttavia, in caso di impossibilità, delega con la presente il coordinatore della classe che provvederà a presiedere il Consiglio, a nominare un Segretario verbalizzante ed a curare, con l’ausilio di questi, la digitalizzazione dei risultati, la raccolta degli atti connessi, la verbalizzazione delle sedute utilizzando il modello di verbale già utilizzato nell’anno scolastico precedente, la comunicazione alle famiglie degli esiti soprattutto in caso di sospensioni del giudizio. In particolare si ricorda, altresì:

1. I docenti di sostegno partecipano a pieno titolo a tutte le operazioni di valutazione con diritto di voto su tutti gli alunni della classe;
2. I docenti tecnico-pratici fanno parte a pieno titolo del C.d.C. e con potere di voto deliberativo, anche quando il loro insegnamento si svolge in compresenza. Ciascuno dei due Docenti che operano in compresenza formula la proposta per la valutazione finale ed il Consiglio di Classe provvederà ad assegnare il voto unico in quella materia, sulla base delle due proposte formulate e degli elementi di giudizio che i due docenti hanno fornito (art. 5 comma 1 bis D.lgs 297/1994);
3. Per gli alunni che hanno frequentato progetti extracurriculari i Consigli di classe sono tenuti a valutare in maniera adeguata, facendone menzione nel verbale, la relazione finale e portfolio forniti loro dagli esperti/tutor dei moduli, al fine di dare contezza dell’interesse manifestato e del profitto raggiunto da ciascun alunno. A tal fine tutti gli esperti/tutor PON/POF sono tenuti a depositare entro l’8.6.2015 una relazione inerente gli alunni partecipanti ai detti progetti.
4. I docenti di religione cattolica fanno parte a pieno titolo del C.d.C. ma partecipano agli scrutini solo per gli alunni che si avvalgono dell’ insegnamento della religione cattolica. Qualora, però, si proceda a maggioranza per la decisione finale il loro voto viene preso in considerazione soltanto se esso non è determinante per la decisione stessa, altrimenti non viene considerato e si trasforma in un giudizio motivato scritto a verbale.

Si ricorda, infine, che i C.d.C. delle seconde classi devono predisporre anche la certificazione delle competenze e che i C.d.C. dei trienni devono attribuire il credito scolastico ai sensi del D.P.R. 323/88, del D.M. 42/2007 e del D.M. 99/2009.

Il Dirigente Scolastico

Prof. Pietro G. La Tona